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ELIZIUM - "Elysium"

ELIZIUM - "Elysium"
(Full-lenght, STM Records, Dicembre 2015)

Voto: 5/10

Genere: Gothic Metal

Line-up: Peter Berends (voce, chitarra), Peter Roge (chitarra), Michael Paap (basso), Vincent Bakker (batteria), Erik Dijkstra (tastiere)
  
Terzo album in studio per gli olandesi Elizium band sconosciuta ai più ma attiva ormai dal lontano 1991 pur avendo lasciato le proprie impronte discografiche solo negli ultimi anni. Autori di un gothic metal piuttosto classico all'interno del quale, qui e li, sono rinvenibili venature tipicamente "suicide" (alla Sentenced per intenderci), gli orange ci offrono una proposta sinceramente giunta fuori tempo massimo.
"Elysium" infatti sembra essere uno di quei lavori tanto in voga nei primi anni 2000 proprio sulla scìa del successo portato dalle band finlandesi di allora quali i già citati Sentenced o gli HIM.

Rispetto al secondo corso dei primi, e dell'intera discografia dei secondi tuttavia gli Elizium si contraddistinguono per un sound in diversi frangenti maggiormente aggressivo tanto nei vocalizzi di Berends quanto in alcune soluzioni strumentali maggiormente rocciose, ma le atmosfere generali tendono a ricalcare le sonorità create dai suddetti gruppi.

Permeati da una certa atmosfericità di fondo dettata soprattutto dalle tastiere di Dijkstra, nel complesso gli olandesi non convincono: vuoi per soluzioni che sanno tanto di già sentito, vuoi per una componente compositiva poco ispirata, all'interno di questo "Elysium" è difficile trovare brani in grado di distinguersi rispetto alla mediocrità generale del lavoro.

Si parte con "Awaken" brano che tende a bilanciare le due anime dei nostri, sulla scorta di un pezzo che graffia così come al tempo stesso propone rallentamenti e passaggi strumentali maggiormente gothicheggianti e si passa poi a capitoli che invece tendono a prediligere la componente più melodica come la title-track o come "Lost" potenziale singolone che, per quanto radiofonico e di chiarissima matrice Sentenced, tende alla fine a risultare uno dei capitoli più riusciti del lavoro anche perchè lo stesso Berends sembra attestarsi su livelli vocali qualitativamente superiori quando è alle prese con passaggi più "emozionali".

"Your Heaven my Hell" e "Beneath Me" riprendono le atmosfere della opener mentre con "14" gli Elizium si lanciano sulla scorta di un pezzo molto più duro rispetto al resto del lotto, tanto nel cantato quanto nelle chitarre improvvisamente più cupe e vicine ad un sound doom maggiormente plumbeo.

Più in generale tuttavia vale quanto sopra: "Elysium" è un album piuttosto manieristico e derivativo i cui pezzi non riescono nel complesso a convincere ed in cui la sensazione di deja-vu è piuttosto palese.

Track-list:

01. Awaken
02. Dark Defined
03. Elysium
04. Lost
05. Beneath Me
06. Your Heaven my Hell
07. False Prophet
08. 14
09. Follow
10. Despair
11. To Live




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