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EPIC DEATH - "Witchcraft"

EPIC DEATH - "Witchcraft"
(Full-lenght, Bast Records, Dicembre 2015)

Voto: 4/10

Genere: Symphonic Black Metal

Line-up: Dennis Dorsett (voce, chitarra), Nathan Chance (chitarra), Justin Riddler (basso), Reece Stanley (batteria), Becky Dorsett (tastiere)

Arrivano dagli States, da Houston, tanto per essere precisi questi Epic Death e sinceramente...nessuno ne aveva bisogno! Autori di un black metal sinfonico tanto noioso quanto scontato, i cinque statunitensi si limitano ad eseguire (male) il compitino fatto di continui rimandi ai maestri del genere Dimmu Borgir su tutti.
Ed è proprio questo il problema principale di questo "Witchcraft" che si presenta come album di debutto della band, ovvero quello di risultare troppo derivativo; e come se non bastasse non aiuta certo una totale assenza di variabilità tra i brani che lo compongono, non un minimo tentativo di variare il tema portante di un brano.

Tutti i capitoli nascono e muoiono allo stesso modo ad eccezione della title-track in cui ritmi meno sostenuti e gli inserti di clean vocals regalano in un certo qual senso una qualche variabilità, o ancora con "Poison" cover del brano che più classico non si può di Alice Cooper riletta tuttavia in una versione che non si lascia particolarmente apprezzare.

Per il resto tanta noia e sbadigli tra il gracchiante screaming di un Dorsett da rivedere, inserti tastieristici più prevedibili di un film dei Vanzina, ed un riffing tanto semplice quanto a tratti irritante.

Un calderone di ovvietà che pesca a piene mani tanto dal sound dei già citati Dimmu Borgir quanto alle atmosfere maggiormente "extreme metal" degli Old Man's Child, ma il discorso più in generale verte sulla difficoltà di arrivare a fine ascolto malgrado la durata complessiva (41 minuti) non sia poi così elevata.

Track-list:

01. Hide
02. The Vendetta
03. Dragon's Blood
04. Stay Away
05. Witchcraft
06. Poison (Alice Cooper cover)
07. Screams for Valhalla
08. Eye of the Storm
09. Karma's Bitch
10. Incantation of Epic Death

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