DICTATOREYES - "Zerstörer"
(Singolo, BBHells Records, Novembre 2015)
Voto: 6/10
Genere: Thrash/Death
Line-up: Marco Kostli (voce, chitarra), Remo Kostli (basso), Andrea D'Intino (batteria)
(Singolo, BBHells Records, Novembre 2015)
Voto: 6/10
Genere: Thrash/Death
Line-up: Marco Kostli (voce, chitarra), Remo Kostli (basso), Andrea D'Intino (batteria)
Gradito ritorno sulle scene quello degli abruzzesi Dictatoreyes band attiva nei primissimi duemila, anni in cui il terzetto diede alle stampe due demos ed un full “Gegen Alles” pubblicato nel 2005.
Dopo una serie di vicissitudini che portarono allo split nel 2008,
proprio recentemente il combo abruzzese ha deciso di tornare sulle scene
con quella che è la formazione originale con Andrea D’Intino drummer originario della band dietro le pelli a prendere il posto del compianto Johnny Morelli tragicamente
scomparso lo scorso anno che aveva prestato la sua opera proprio in
quello che finora è l’unico lavoro sulla lunga distanza della band.
Ricostituita la line-up originale, i Dictatoreyes ci propongono un “antipasto” del nuovo full che vedrà la luce nei prossimi mesi: “Zerstörer”, pubblicato dalla BBHells Records come singolo.
Per quanto si possa capire da un singolo pezzo, il taglio musicale
della band è leggermente mutato rispetto al passato; pur rimanendo
fedeli ad una struttura musicale ed un concept di base molto legato al death metal puro di chiara ispirazione Bolt Thrower (inequivocabili anche i riferimenti della band a immagini di guerra e tutto quello che c’è di contorno), “Zerstörer” sembra decisamente essere un pezzo maggiormente thrash-oriented eliminando
totalmente tutti i riferimenti anche vagamente “black-ish” del passato e
presentandoci un chitarrismo più affilato e forse meno “compatto”
rispetto a quanto ci avevano abituato soprattutto con il già citato “Gegen Alles”.
Resta immutato tutto il resto, compreso l’immaginario che verte
intorno alla band con una sirena che introduce l’ascolto del pezzo che
in quattro minuti è giocato su rallentamenti e ripartenze improvvise con
una sezione ritmica ispiratissima e le vocals del chitarrista-cantante Marco Kostli che rimangono fedeli all’appeal tipicamente death da
sempre prerogativa della band. A chiudere il pezzo poi un’interessante
assolo che sembra confermare le nuove coordinate stilistiche della band.
Ovvio che risulta impossibile valutare con precisione e certezza l’operato della band con un solo pezzo. Di sicuro “Zerstörer” rappresenta un’interessantimo “antipasto” in vista della pubblicazione del nuovo album che, si spera, possa uscire a breve
Track-list:
01. Zerstörer
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