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DIAVOLOS - "You Lived Now Die"

DIAVOLOS - "You Lived Now Die"
(Full-lenght, Hells Headbangers Records, Dicembre 2015)

Voto: 7,5/10

Genere: Death/Thrash Metal

Line-up: Tas Danazoglou (voce), Bill El (chitarra), Nik Angelopoulos (chitarra), Taneli Jarva (basso), K.Savvi (batteria)


Permeati da un immaginario volutamente tamarro e retrò, i greci Diavolos sono una neonata band dietro il cui monicker si celano artisti noti nella scena metal internazionale quali Tas Danazoglou (ex Electric Wizard), Taneli Jarva (ex Sentenced ed Impaled Nazarene) e Bill El (Thou Art Lord). "You Lived Now Die" è il loro album di debutto incentrato su una sorta di "omaggio" alla scena estrema primigenia, in particolar modo quel c.d. "proto-death" sulla scia di quanto proposto a suo tempo dai Possessed ma più in generale aperto a tutto l'extreme metal della seconda parte degli 80's.
Nulla è lasciato al caso all'interno dell'album in questione: a partire dall'artwork mutuato dagli Exciter e riletto in chiave tanto apparentemente ingenua quanto "nostalgica" fino ad arrivare alla musica contenuta all'interno dell'album che spazia senza alcuna remora all'interno della scena metal dei bei tempi che furono, basandosi in particolar modo su un death/thrash che pesca indiscriminatamente tanto nel repertorio dei già citati Possessed tanto quanto in quello di altri numerosi acts del periodo e cito solo i vari Slayer, Venom, Sodom e Sepultura.

Al tutto aggiungiamo una produzione marcia, grezza, volutamente sporca quasi "da cantina", accompagnata dal growling sguaiato e infernale di Danazoglou e, come se non bastasse, titoli dei brani piuttosto eloquenti e diretti quali "Piss in Holy Water" o "Baptized in Vomit".

Ridicoli direte voi? Andiamoci piano... sia chiaro, ovvio, che "You Lived Now Die" non è un album adatto a chi dalla musica cerca sperimentazione, pulizia del suono, o perizia tecnica particolare; ma non è a loro del resto che la proposta viene indirizzata da parte di un gruppo di musicisti affermati che con il progetto Diavolos altro non intendono fare che divertirsi e divertire i fans di un sound che per motivi anagrafici è ormai morto e sepolto.

Ed è proprio ragionando con le orecchie dell'ascoltatore affezionato a certe sonorità che il lavoro di per sè va valutato. E sotto questo punto di vista l'album di debutto dei greci assolve al pieno al compito imposto.

Sin dall'opener "Diavolos Rising" è facile intuire come gli ellenici puntino a bilanciare tanto la potenza del death metal quanto la feralità e la sfrontatezza del metal più classico e incontaminato dei primissimi Slayer; con "Hail All Evil" vengono fuori le venature maggiormente thrash della proposta per un pezzo accomunabile ai primi lavori dei Sepultura fino a proseguire con la furia "blackish" delle ottime "Demonwhore" e "Totencorpse" oltre ad improvvisi ed inaspettati inserti tipicamente heavy metal di "Curse, Bleed, Die" in cui vengono omaggiati persino gli Iron Maiden.

Il tutto racchiuso in appena 31 minuti di musica che riconciliano con un genere, il thrash/death classico che, quando è composto in una certa maniera, mantiene sempre inalterato il suo fascino anche a distanza di ormai un'infinità di anni.

"You Lived Now Die" è insomma un lavoro consigliato ad ogni buon "defender" che si rispetti, un album che probabilmente finirà presto nel dimenticatoio ma che riesce a colpire i tasti giusti sin dal primo ascolto. Decisamente promossi!
Track-list:

01. Diavolos Rising
02. Come to Salem
03. Hail All Evil
04. Piss in Holy Water
05. You Lived, Now Die!
06. Baptized in Vomit
07. Demonwhore
08. Curse, Bleed, Die
09. Totencorpse
10. Death Metal



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