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Intervista agli ARCANE TALES


Luigi Soranno sembra inarrestabile. Otto album in meno di dieci anni con i suoi Arcane Tales, un progetto symphonic power metal che non ha nulla da invidiare, almeno stando alla qualità elevatissima dell'ultimo lavoro "Ancestral War", ad artisti internazionali e blasonati del genere. Un mix di potenza, orchestrazioni, epicità e melodia che sta facendo sempre di più breccia nei cuori dei fan del genere. Lo abbiamo intervistato per voi! Buona lettura!

1 - Ciao e benvenuto, Luigi! Cominciamo parlando in generale di "Ancestral War", che arriva a poco più di un anno dal precedente "Until Where the Northern Lights Reign"! Quali le principali differenze rispetto alle tue passate uscite? 
Ciao e grazie a voi!! Dunque, principalmente direi la la produzione. È un obbiettivo che mi pongo ogni qualvolta approccio ad un nuovo album: innalzare il livello qualitativo dell'audio (e possibilmente delle canzoni). Ovviamente, non avendo tutti i mezzi e le conoscenze che potrà avere qualcuno che lo fa di mestiere, 24 ore su 24, cerco di fare il meglio che posso con quello che ho e nel tempo che ho a disposizione, attingendo al bagaglio di conoscenze ed esperienza che metto in cassaforte con l'andare degli anni. Considerando il tutto, non posso che essere entusiasta di ciò che man mano riesco ad ottenere volta per volta, credo i vari album parlino per me. 

2 - Quali sono le influenze musicali presenti e passate della tua band? 
La musica dei Rhapsody della mitica Saga della Spada di Smeraldo è e sarà sempre la mia musa principale. La mia ispirazione non sarebbe mai nata senza di loro. Durante il corso degli anni, comunque, ho aggiunto molto di personale. Ho anche cominciato ad ascoltare sempre più death metal di stampo sinfonico, quindi Wintersun e Flashgod Apocalypse su tutti. Continuo ad ascoltare metal di vario genere, ad amare le colonne sonore e tutto ciò che riguarda l'orchestra e la musica classica in generale. 

3 - Che tematiche affrontano i testi di questo tuo nuovo album? 
Come ho spesso detto durante gli anni, i miei testi si ispirano agli avvenimenti narrati nei miei libri fantasy, da cui ho ripetutamente attinto per sviluppare le mie idee. Purtroppo, non avendo scritto "Il Signore degli anelli" dovrò decidermi a portare avanti il terzo capitolo della saga, cominciato a scrivere anni fa, ma purtroppo fermo tuttora per mancanza di tempo, principalmente. Anche perché il progetto Arcane Tales è esploso letteralmente e quindi mi ci sono buttato a capofitto, tralasciando tutto il resto. 

4 - Da quanto esiste il progetto Arcane Tales e come è nato? 
Il progetto Arcane Tales vero e proprio, inteso come One man band, "rinasce" nel 2007, quando ho cominciato a registrare demo su demo durante la stesura dei miei due libri (editi nel 2009 e 2013), per poi debuttare ufficialmente nel 2017 con Sapphire Stone Saga. Ad ogni modo, nel lontano 1996, nacque la prima band sotto il monicker Black Ravens, cambiato in Arcane Tales nel 1998. La band nel 2002 si sciolse e io lasciai il mio paese d'origine per trasferirmi a Verona, dove, appunto, ripresi in mano il tutto anni dopo. 


5 - Come pensi che si evolverà il sound degli Arcane Tales in futuro? 
Onestamente, non saprei dirti se e in cosa potrà evolversi. Spero solo di riuscire a migliorare ancora, alzando sempre più il livello, tenendo viva la fiamma della passione per questo genere musicale. 

6 - Se dovessi convincere un nuovo ascoltatore a scegliere la tua musica e a scoprirla, come cercheresti di convincerlo? 
Io credo di non essere in grado di convincere nessuno a parole. La musica è l'unica cosa che può parlare per me. L'unico consiglio che potrei dare a chi non mi conosce è quello di ascoltare con le orecchie e soprattutto con il cuore. Nei miei lavori c'è tutto ciò che questo genere mi ha regalato e che spero in qualche modo di poter restituire ad altri. 

7 - A livello di live stai pianificando qualcosa? E se non ti esibissi come Arcane Tales, vorresti tornare sul palco con altri progetti musicali? 
Questa è una domanda che devo affrontare ad ogni mia uscita discografica, ma la risposta che mi trovo a dare è sempre la stessa. Gli Arcane Tales, per come vedo e vivo io la cosa, sono un qualcosa che nasce come studio-project e non sento la necessità di portare il tutto su un palco, o almeno, non la sento più da anni. Onestamente, credo sia molto difficile, se non addirittura improbabile, anche per le tante, troppe esigenze, tempo e denaro su tutte. Sarà anche brutto da dire ma è la semplice e cruda verità. Preferisco dare il meglio su disco, credo sia la mia dimensione e mi ci trovo bene. 

8 - Il sogno più grande per gli Arcane Tales secondo te qual è? 
Crescere sempre più nella produzione della mia musica, continuando a creare magia attraverso essa e cercare di raggiungere più persone possibili. 

9 - A te le ultime parole. Un saluto! 
Vi ringrazio per lo spazio e il tempo concessomi. Invito a supportare il progetto Arcane Tales come meglio possibile. Per chiunque voglia acquistare i miei CD in formato fisico, ricordo che può tranquillamente contattare il sottoscritto direttamente sui miei canali social. Per i formati digitali, invece, tutta la discografia è disponibile sulla mia pagina Bandcamp e su tutte le piattaforme digitali. Un saluto a tutti!


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