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ILLDISPOSED - "Grey Sky Over Black Town"

ILLDISPOSED - "Grey Sky Over Black Town"
(Full-lenght, Massacre Records, Maggio 2016)

Voto: 6/10

Genere: Melodic Death

Line-up: Bo Summer (voce), Jakob Hansen (chitarra), Smukke Ken (chitarra), Kussen (basso), Rasmus Schmidt (batteria)


Venticinque anni di carriera per i danesi llldisposed ed un'attività discografica costante e pressochè continua in specie negli ultimi anni. Partiti da un concetto di death metal duro e puro senza troppi fronzoli Summer e soci hanno mutato la loro strada verso un death di chiara matrice melodica, che si differenziava tuttavia rispetto al classico sound europeo per un approccio particolare, capace di mixare melodia con potenza senza minimi termini in specie per quanto riguarda il cantato sempre imperniato su un growling estremo e ben poco modulare.
La band di Aarhus in tal senso ha sempre diviso i propri fans tra chi ha apprezzato maggiormente il primo corso e chi invece più vicino alle ultime sonorità, di certo alcuni album come "1-800 Vindication" o "Burn Me Wicked" avevano colpito decisamente cavalcando l'onda di una proposta capace di portare una ventata d'aria fresca all'interno di un genere che rischiava di diventare stantio.

Da allora purtroppo gli Illdisposed si sono probabilmente adagiati sugli allori derivanti da una proposta che ad oggi paga due caratteristiche fondamentali: 1) manca ormai l'elemento "sorpresa" che rese estremamente interessanti i sopracitati lavori, 2) l'approccio musicale che non si presta a particolari evoluzioni o cambi di atmosfere alla lunga tende a far somigliare troppo gli album tra loro.

Ed è questo proprio il difetto principale di questo "Grey Sky Over Black Town" che ci riconsegna la band così come l'avevamo lasciata appena due anni prima e del resto così come nei precedenti lavori. 

Assolutamente nulla di male per una band comunque capace di sfornare ancora lavori qualitativamente accettabili di cui il qui presente disco non fa eccezione, ma sicuramente qualche punticino in meno in termini di godibilità visto che andando a stringere non c'è assolutamente nulla che non sia stato già sentito tra le note del lavoro.

Un buon singolo ("Your Darkest Son") ed una manciata di brani ispirati o meno. Qualche gentile concessione al passato, vedere alcuni passaggi di "In Light of the Moon" che sconfinano nel death di classica matrice nord-europea, e la solita attenzione al groove sempre presente in pezzi come "I Tried to Live" e "I'm Not One" in cui anche i tempi vengono rallentati, ma più in generale la sensazione di quasi incompiuto è evidente.

Di sicuro "Grey Sky Over Black Town" è l'album che tutti i fans dei danesi si aspetterebbero, ma la confermata scelta di riproporre le solite soluzioni ormai già sentite e risentite alla lunga penalizza decisamente la longevità del lavoro.

Track-list:

01. Again
02. Your Darkest Son
03. In Light of the Moon
04. I Tried to Live
05. The After All
06. My Flesh is Sealed
07. You're an Angel of the Light
08. Setting Sail
09. I'm Not One
10. From the Rain


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