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VENOM INC - "Avè"

VENOM INC - "Avè"
(Full-lenght, Nuclear Blast, Agosto 2017)

Voto: 6/10

Genere: Heavy/Speed Metal

Line-up: Mantas (chitarra), Abaddon (batteria), Demolition Man (voce, basso)



Disco d'esordio (si fa per dire) per i Venom Inc, ai posteri la line-up "non originale" di uno dei più famosi platter della scena metal mondiale, ricostituiti nell'occasione come trio del secondo corso dell band di Newcastle (dall'album "Prime Evil" targato 1989).
Se la band madre è ancora viva e vegeta pur essendo portata avanti dal solo inossidabile Cronos i musicisti britannici non hanno rinunciato a portare avanti parte del nome (accompagnato dalla dicitura Inc. alias Venom Incorporated) e soprattutto del logo che rimane praticamente lo stesso del platter originale.

Un intrecciarsi di similitudini che tendono a riflettersi anche sull'aspetto musicale, perchè i Venom Inc proseguono proprio il tracciato evolutivo percorso a partire da quel discusso "Prime Evil" ovviamente rimodernizzato ed attualizzato andando così a perdere in parte quella verve più genuinamente speed nonchè quel "marciume" di base nelle atmosfere e nella produzione a lasciar posto all'aspetto più tipicamente heavy metal dei nostri.

"Avè" suona molto più roccioso, e per certi versi cadenzato rispetto a quanto gli inglesi ci avevano abituato. Diversi sono i mid-tempos che lo compongono così come piuttosto insolitamente lungo è il minutaggio di alcuni pezzi, proprio a partire dall'opener "Avè Satanas" che si dipana in otto minuti e mezzi guidati da un riff roccioso e deciso che non pigia mai sull'acceleratore ma che comunque scorre in maniera piuttosto godibile.

Di certo nulla a che vedere con l'heavy imbastardito di "Dein Fleish" pezzo decisamente sottotono nel rincorrere un certo modernismo a tutti i costi, che aveva anticipato l'uscita del lavoro e che non aveva certo fatto presagire qualcosa di buono.

Fortunatamente il pezzo, per quanto "sperimentale" (suona un pò strano leggere questo dai Venom) rappresenta solo un capitolo a parte, mal riuscito, nel contesto di un lavoro che certamente non farà strappare i capelli, che alla lunga tenderà anche ad annoiare, ma di certo non catalogabile come album "brutto".

Momenti in cui Abaddon e soci provano a pestare ci sono per carità: già a partire dalla successiva "Forged in Hell" (pezzo questo tipicamente di Venom-iana memoria) si inizia a ragionare; il pezzo è decisamente più veloce, sorretto dalla sezione ritmica di Mantas che si fa sentire eccome nonchè dal lavoro di basso grezzo e bastardo di Demolition Man che dietro al microfono sa farsi anche rispettare.

"Black n' Roll" è un altro pezzo bastardo di quello che riporta alla mente proprio i vecchi Venom ma altri pezzi in cui il trio prova a porre l'accento sul nuovo corso sono piuttosto molte volte fuori fase. Perchè se la già citata "Avè Satanas" presenta comunque un incedere particolare e riuscito, stessa cosa non può dirsi per altri capitoli meno ispirati come "Preacher Man" o "I Kneel to No God".

"Avè" in definitiva va a porsi laddove gli ultimi Venom (quelli veri della "reunion" voluta da  Cronos) ci avevano lasciato, ovvero lavori più adatti a rimpinguare la discografia dello zoccolo duro dei fans che di album di particolare spessore artistico. 

Come già avuto modo di dire non si può parlare di un album brutto, sicuramente di un disco onesto, genuino e senza troppi fronzoli, ideale da ascoltare per un certo lasso di tempo ma che probabilmente troppo preso cadrà nel dimenticatoio.

Track-list:

01. Avè Satanas
02. Forged in Hell
03. Metal We Bleed
04. Dein Fleish
05. Blood Stained
06. Time to Die
07. The Evil Dead
08. Preacher Man
09. War
10. I Kneel to No God
11. Black n' Roll




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