Full-length, Elevate Records
(2024)
Cominciamo la recensione ripercorrendo i tratti salienti del concept legato a questo album e non solo, ma agli ultimi quattro album del tastierista e mastermind di questo progetto, il tastierista Gabriele Crisafulli:
"Ancora una volta supportato da un cast d’eccezione, il keyboard-hero Gabriels aggiunge con Five Forces, Fist of the Seven Stars Act 4 un nuovo, eccitante capitolo alla rock opera liberamente tratta dal manga e anime Hokuto no ken. In Italia conosciuto come Ken il Guerriero, di Tetsuo Hara e Buronson. In questo quarto atto la saga continua parlando delle cinque forze di Nanto, chiamate per proteggere l’ultimo loro guerriero. Non si sa ancora chi egli sia (e non verrà svelato nemmeno adesso), passando per lo scontro tra i fratelli di Hokuto e di sangue Raoul e Toky al lupo solitario Ryuga, che vuole scoprire chi sarà il giusto Salvatore tra Raoul e Ken, anche a costo di morire. Per quanto riguarda i musicisti coinvolti possiamo citare Roberto Tiranti, Dino Fiorenza e Beto Vazquez, ma per restare in tema, l’intera “batteria di stelle” all’opera su questo lavoro è di altissimo livello".
Infatti quello che possiamo ascoltare in questo album è quasi pari ad un musical. Il fatto di avere una line up allargata, il fatto che il concept è legato ad un importante e avvincente manga e anime, fanno di questo "Fist of the Seven Stars - Act 4: Five Forces" un prodotto di altissima qualità. Sia la fase compositiva che tecnica è impeccabile, con l'ideatore Gabriels che dispensa agli ospiti le composizioni e loro le trasformano in arte pura. Ci sono ballad strappalacrime ("You Can Cry") come episodi dove il metal assume una forma più diretta ("Deathstar in the Sky", "Five Forces" e altri).
In ogni caso la melodia non abbandona nessuna canzone, sempre in un mix tra hard rock, aor, power e prog metal, con altri episodi esaltanti che rappresentano bene questa formula, e quindi vale ancora la pena citare tracce come "Fight Betwee Brothers" o "Mountain Force", canzoni ricche di classe che accontenteranno sia i cuori più sensibili che i più esigenti fan del prog.
Un lavoro davvero riuscito, come tutti quelli firmati Gabriels, che punta tutto sulla qualità e sul sentimento facendoci dimenticare tanti album senz'anima dei nostri tempi. Tra l'altro un plauso va anche alla produzione, molto ben bilanciata e soprattutto personale e funzionale al prodotto offerto e che non ricalca gli stilemi un po' omologati del metal degli anni Duemila.
Tracklist:
1. Deathstar in the Sky
2. Fight Betwee Brothers
3. You Can Cry
4. The Lone Wolf
5. Toky Must Die
6. Why!?
7. Five Forces
8. Tears of Fire
9. Free like Clouds
10. Mountain Force
2. Fight Betwee Brothers
3. You Can Cry
4. The Lone Wolf
5. Toky Must Die
6. Why!?
7. Five Forces
8. Tears of Fire
9. Free like Clouds
10. Mountain Force
11. Live for You
12. Time Is Here
13. Silent Survivor
12. Time Is Here
13. Silent Survivor
Links:
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