SCHIZOPHRENIA - "3.1"
(Demo, Autoproduzione, 2007)
Voto: 7/10
Genere: Thrash/Death
Line-up: Marco Guglielminetti (basso), Giacomo Nannicini (batteria), Emanuele Mannocci (chitarra, tastiere), Andy Thorne (voce)
Sono giovani, toscani e hanno già alle spalle un ep ed un full ("Slaughter Meat" targato 2004). "3.1" è dunque la nuova "fatica" del combo di Prato composto da tre tracce per un totale di 9 minuti di massacro cyber-thrash-core che lascia ben presagire per le prossime future uscite.
Difficile analizzare con cura e dovizia di particolari i 9 minuti del suddetto demo proprio perchè di carne al fuoco per valutare ce n’è ben poca. Per quanto si possa dunque parlare di questo "3.1" le impressioni non possono che essere positive; i nostri si cimentano in un sound duro, roccioso, che pesca a piene mani dal repertorio più moderno di bands quali Mnemic e compagnia varia ma con un occhio puntato alle sonorità thrash/death d’annata, Sepultura su tutti (come sottolineato del resto dal monicker Schizophrenia appunto). Le chitarre sono sempre incisive e decise e riescono, per quanto reso possibile dalla musica, a portarsi avanti anche un retrogusto più melodico, mentre la voce di Andy è modulata alla perfezione e riesce a tenere testa alle ritmiche impartite dal drummer Lore sempre preciso ed essenziale. Pare inutile anche citare i brani singolarmente tanto la qualità sonora è sembrata sempre piuttosto eccelsa e con sporadiche, quasi nulle, cadute di stile ad iniziare da "Dictatorship of Democracy" per proseguire con le altre "Interview with the last man on Earth (a popcore song)" (che dimostra anche una certa capacità degli Schizophrenia a non prendersi mai sul serio) e "Nomatrix" se vogliamo ancora più dura e potente rispetto alle altre.
Insomma un gran bel lavoro, occhio al 6 di sopra, non me la sono sentita di andare oltre non perchè la musica non lo meriti ma perchè tre tracce per 9 minuti di durata mi sono sembrati ben poca cosa. Aspettiamo insomma un lavoro sulla lunga distanza per vedere se i nostri sapranno confermare le ottime aspettative o se saranno ridimensionati.
Track-list:
01. Dictatorship of Democarcy
02. Interview with the Last Man on Earth (A Popcore Song)
03. Nomatrix
(Demo, Autoproduzione, 2007)
Voto: 7/10
Genere: Thrash/Death
Line-up: Marco Guglielminetti (basso), Giacomo Nannicini (batteria), Emanuele Mannocci (chitarra, tastiere), Andy Thorne (voce)
Sono giovani, toscani e hanno già alle spalle un ep ed un full ("Slaughter Meat" targato 2004). "3.1" è dunque la nuova "fatica" del combo di Prato composto da tre tracce per un totale di 9 minuti di massacro cyber-thrash-core che lascia ben presagire per le prossime future uscite.
Difficile analizzare con cura e dovizia di particolari i 9 minuti del suddetto demo proprio perchè di carne al fuoco per valutare ce n’è ben poca. Per quanto si possa dunque parlare di questo "3.1" le impressioni non possono che essere positive; i nostri si cimentano in un sound duro, roccioso, che pesca a piene mani dal repertorio più moderno di bands quali Mnemic e compagnia varia ma con un occhio puntato alle sonorità thrash/death d’annata, Sepultura su tutti (come sottolineato del resto dal monicker Schizophrenia appunto). Le chitarre sono sempre incisive e decise e riescono, per quanto reso possibile dalla musica, a portarsi avanti anche un retrogusto più melodico, mentre la voce di Andy è modulata alla perfezione e riesce a tenere testa alle ritmiche impartite dal drummer Lore sempre preciso ed essenziale. Pare inutile anche citare i brani singolarmente tanto la qualità sonora è sembrata sempre piuttosto eccelsa e con sporadiche, quasi nulle, cadute di stile ad iniziare da "Dictatorship of Democracy" per proseguire con le altre "Interview with the last man on Earth (a popcore song)" (che dimostra anche una certa capacità degli Schizophrenia a non prendersi mai sul serio) e "Nomatrix" se vogliamo ancora più dura e potente rispetto alle altre.
Insomma un gran bel lavoro, occhio al 6 di sopra, non me la sono sentita di andare oltre non perchè la musica non lo meriti ma perchè tre tracce per 9 minuti di durata mi sono sembrati ben poca cosa. Aspettiamo insomma un lavoro sulla lunga distanza per vedere se i nostri sapranno confermare le ottime aspettative o se saranno ridimensionati.
Track-list:
01. Dictatorship of Democarcy
02. Interview with the Last Man on Earth (A Popcore Song)
03. Nomatrix
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