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RUDE FOREFATHERS - "Beyond the Door"

RUDE FOREFATHERS - "Beyond the Door"
(Demo, Autoproduzione, 2007)

Voto: 6/10

Genere: Thrash/Death





Giungono al terzo demo autoprodotto i mantovani Rude Forefathers che con "Beyond the Door" ci offrono un lavoro ben fatto di sano ed incontaminato thrash metal con notevoli ammiccamenti verso territori più comuni al death. Quattro tracce, potenti, decise, violente, forse un pò troppo dirette e scontate ma decisamente sopra le righe.
A partire dall’opener "Erase the Light" i nostri infatti non si risparmiano, e pur non facendo gridare al miracolo, riescono a creare le giuste atmosfere malsane e potenti che si ripeteranno nei seguenti brani tanto da rendere piuttosto omogenea in quanto a qualità l’ intera proposta in cui non esiste un brano in grado di spiccare su un altro. Elemento quest’ultimo che per quanto penalizzante nella stragrande maggioranza dei casi, non scalfiscie certo la qualità complessiva del lavoro che invece ne guadagna in quanto a qualità generale ma soprattutto longevità, nel senso che non viene mai in mente all’ascolto di passare alla traccia successiva per quanto i nostri riescano a mantenere sempre viva e desta l’attenzione dell’ascoltatore. Le chitarre sono sempre pronte e graffianti, essenziali per quanto non si perdano in tecnicismi o ammiccamenti a strade maggiormente "raffinate", insomma chiunque voglia dedicarsi ad un ascolto di puro thrash metal senza fronzoli non potrà far altro che rimanere ben impressionato da questo demo che ha un altro punto di forza nella prestazione vocale pressochè perfetta del singer Daniele Sironi unico membro "originale" presente in tutti i demos del combo lombardo. Le atmosfere che si creano sono insomma malsane il giusto, la registrazione è più che degna pur trattandosi di un demo ed una menzione di merito se la guadagna anche l’ ottimo e particolare artwork, suggestivo per quanto semplice e legato strettamente al titolo stesso. Insomma, decisamente un discreto lavoro questo dei Rude Forefathers che pecca solo un minimo in originalità, ma del resto gli amanti di certe sonorità è proprio questa che cercano piuttosto che l’ impatto?

Track-list:

01. Erase the Light
02. Beyond the Door
03. Alcoholic Cry
04. Far from the Right

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