(Full-lenght, Crash & Burn Records, 2010)
Voto: 7,5/10
Genere: Thrash/Groove
Line-up: Pora (batteria), N.i.n.o. (chitarra); Dani (voce, chitarra), Nick Degli Angeli (basso)
Avviso ai naviganti: a tutti gli amanti del thrash, segnatevi questo nome RED PILL…
Sono modenesi, attivi dal 2006 e con una demo in attivo ovvero la presente, "Sinner’s Club" scritta e registrata in pochi mesi ma dotata di un’appeal ed una qualità generale davvero sorprendente.
Non voglio annoiarvi con troppi preamboli, così come non voglio sforzarmi di dare una definizione di quanto contenuto in questo lavoro. Chiamiamolo semplicemente thrash metal, che poi alla fine la definizione non può che essere univoca ma evitiamo di accostare alla band altre etichette quali nu, old, ecc.ecc. Diciamo che i Red Pill sintetizzano tutto quello che può essere il thrash metal, partendo senza ombra di dubbio dai vecchi Metallica e passando per altri mostri sacri quali Testament, Anthrax (innegabili le influenze specie per il mosh riffing) ed inserendo al suo interno elementi tipicamente heavy. "Sinner’s Club" consacra così un combo che se non farà strada, insieme ai corregionali Neurasthenia, sarà solo perchè viviamo in un Paese di merda dove tutto ciò che non sia prettamente in voga va a puttane.
Sette brani perfetti, accattivanti e costruiti in maniera impeccabile, un cantato che sa passare dal melodico all’aggressivo in maniera pressochè impeccabile (anche growling, vedasi "Free the Devil" ma di cui parleremo), un riffing capace di essere tanto tagliente (e da qui Metallica) quanto corposo e mosh, sezione ritmica devastante e ritornelli accattivanti…
Vi basta per farvi un’idea della musica contenuta in questo "Sinner’s Club". Lavoro aperto in maniera impetuosa con "Forget Not Forgive" uno dei cavalli di battaglia in versione live dei nostri, vera e propria cavalcata sorretta da un poderoso doppio pedale e dal ritornello capace di entrare da subito nella testa dell’ascoltatore, proseguendo per la successiva "Head Smasher" che bada più al sodo e passando per altri capitoli imprescindibili quali "Useless Existence" che sembra uscita dalla penna di realtà ben più blasonate e l’ irresistibile duo "Free the Devil"-"Sinner’s Club" con la prima semplicemente entusiasmante tanto nel ritornello melodico con backing vocals in growling quanto e soprattutto nelle sue mille sfaccettature che arrivano quasi a rappresentare una sorta di sintesi di quella che è la vera essenza dei Red Pill. Due parole bisogna poi spenderle anche per la produzione praticamente perfetta… All’ascolto davvero non sembra di trovarsi di fronte ad una demo. Suoni perfetti, mixaggio professionale…
Insomma, chiunque ami certi tipi di sonorità sostenga ad oltranza questi Red Pill che per quanto mi sono sembrati validi in ambito live, hanno notevolmente amplificato le mie impressioni ascoltandoli alle prese con questo lavoro. TAKE THE RED PILL!!!!
Track-list:
01. Forget Not Forgive
02. Love Song
03. Ad Hominem
04. Boom
05. Mouthwatering Death
06. The Noose
07. Head Smasher
08. Caco-phonic Party
09. Useless Existence
10. Always Behind You
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