INJURY - "Unleash the Violence"
(Full-lenght, Punishment 18 Records, Aprile 2011)
Voto: 6,5/10
Genere: Thrash Metal
Line-up: Sauro (voce), Artio (chitarra), Paul (chitarra), Mibbe (basso), Jenkill (batteria)
Per la serie "usato garantito" gli emiliani Injury band di recentissima formazione, danno alle stampe questo Unleash the Violence onesto album di classico thrash old-school (che più old non si può) sulla scorta di quegli acts più istintivi quali Exodus e compagnia cantante.
Chi cerca originalità a tutti i costi eviti pertanto anche solo di avvicinarsi alla musica proposta dal quintetto italico, e del resto il lavoro non può che essere necessariamente indirizzato al metallaro più purista e nostalgico.
Nove tracce dirette e spietate come solo una mazzata dietro la schiena sa essere, riffing veloce e roccioso, vocals sguaiate in alcuni tratti vicine allo stile di Tom Angelripper, una produzione che sa il fatto suo come tutti i lavori della Punishment 18, etichetta specializzata nel genere, sa essere.
Tra chorus varie e soluzioni volutamente scontate, Unleash the Violence supera l’esame, non lo fa certo a pieni voti, vuoi per qualche calo di concentrazione e vuoi soprattutto per un songwriting ancora acerbo e incentrato più a seguire soluzioni e stilemi tipici del genere che a cercare di donare una certa variabilità a brani che non tentano minimamente di tracciare un proprio sentiero rispetto a tanti lavori del passato.
Busy Killing e Food for Voltures rappresentano gli episodi più riusciti dell’intero lotto, più ragionata e impreziosita da un solo d’alta scuola la prima, diretta e sfrontata la seconda degno slogan sonoro di una musica che non conosce mezze misure.
Per quanto le due tracce appena descritte mi abbiano impressionato, purtroppo lo stesso non può dirsi per il resto dei brani che non tengono il passo con i già descritti pur puntando in molti casi sul solito assalto frontale e su un approccio tipicamente vecchia scuola come l’opener Ignorance ma come anche la successiva The Execution probabilmente il brano più duro del lotto, ma il tutto non basta.
Di certo chi si avvicina a certi tipi di proposte sa che risulta difficile tanto cercare quel "quid" in più tanto trovare quel tiro particolare che possa differenziare un prodotto in maniera ben definita da quanto fatto da almeno 28 anni a questa parte…
Pertanto bando alle ciancie, e se siete amanti di questo tipo di sonorità date una possibilità a Unleash the Violence.
Track-list:
01. Ignorance
02. The Execution
03. Busy Killing
04. Violence Unleashed
05. Messiah of the Undone
06. Food for Vultures
07. Death Routine
08. Fear of Nothing
09. Denying My Soul
(Full-lenght, Punishment 18 Records, Aprile 2011)
Voto: 6,5/10
Genere: Thrash Metal
Line-up: Sauro (voce), Artio (chitarra), Paul (chitarra), Mibbe (basso), Jenkill (batteria)
Per la serie "usato garantito" gli emiliani Injury band di recentissima formazione, danno alle stampe questo Unleash the Violence onesto album di classico thrash old-school (che più old non si può) sulla scorta di quegli acts più istintivi quali Exodus e compagnia cantante.
Chi cerca originalità a tutti i costi eviti pertanto anche solo di avvicinarsi alla musica proposta dal quintetto italico, e del resto il lavoro non può che essere necessariamente indirizzato al metallaro più purista e nostalgico.
Nove tracce dirette e spietate come solo una mazzata dietro la schiena sa essere, riffing veloce e roccioso, vocals sguaiate in alcuni tratti vicine allo stile di Tom Angelripper, una produzione che sa il fatto suo come tutti i lavori della Punishment 18, etichetta specializzata nel genere, sa essere.
Tra chorus varie e soluzioni volutamente scontate, Unleash the Violence supera l’esame, non lo fa certo a pieni voti, vuoi per qualche calo di concentrazione e vuoi soprattutto per un songwriting ancora acerbo e incentrato più a seguire soluzioni e stilemi tipici del genere che a cercare di donare una certa variabilità a brani che non tentano minimamente di tracciare un proprio sentiero rispetto a tanti lavori del passato.
Busy Killing e Food for Voltures rappresentano gli episodi più riusciti dell’intero lotto, più ragionata e impreziosita da un solo d’alta scuola la prima, diretta e sfrontata la seconda degno slogan sonoro di una musica che non conosce mezze misure.
Per quanto le due tracce appena descritte mi abbiano impressionato, purtroppo lo stesso non può dirsi per il resto dei brani che non tengono il passo con i già descritti pur puntando in molti casi sul solito assalto frontale e su un approccio tipicamente vecchia scuola come l’opener Ignorance ma come anche la successiva The Execution probabilmente il brano più duro del lotto, ma il tutto non basta.
Di certo chi si avvicina a certi tipi di proposte sa che risulta difficile tanto cercare quel "quid" in più tanto trovare quel tiro particolare che possa differenziare un prodotto in maniera ben definita da quanto fatto da almeno 28 anni a questa parte…
Pertanto bando alle ciancie, e se siete amanti di questo tipo di sonorità date una possibilità a Unleash the Violence.
Track-list:
01. Ignorance
02. The Execution
03. Busy Killing
04. Violence Unleashed
05. Messiah of the Undone
06. Food for Vultures
07. Death Routine
08. Fear of Nothing
09. Denying My Soul
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