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EVERGREY - "The Storm Within"

EVERGREY - "The Storm Within"
(Full-lenght, AFM Records, Settembre 2016)

Voto: 6/10

Genere: Power/Progressive Metal

Line-up: Tom Englud (voce, chitarra), Enrik Danhage (chitarra), Rikard Zander (tastiere), Jonas Ekdahl (batteria), Johan Niemann (basso)



Giungono al traguardo del decimo album in studio gli svedesi Evergrey, attivi dal 1995 e sempre capitanati dal cantante-chitarrista Tom Englud da sempre mastermind di una band che malgrado lo smembramento pressochè totale della propria line-up originale nel corso degli anni prosegue imperterrita a portare avanti un progetto che tanti proseliti ha raccolto nel corso degli anni.
"The Storm Within" rappresenta appieno l'ultimo corso della band di Goteborg, che da sempre mischia il power di classico stampo europeo con le inflessioni progressive che da sempre hanno contraddistinto il sound di Englud e soci riletto con un sottofondo goticheggiante sempre piuttosto evidente anche in virtù di certi inserti tastieristici che a tale genere possono ricondurre.

Ma più in generale è evidente come gli Evergrey abbiano con particolare riferimento alle ultime uscite "arrotondato" il proprio sound prediligendo in particolar modo quei pezzi volutamente più radiofonici che nel lavoro in questione si estrinsecano soprattutto nella parte iniziale a partire dalla scialba opener "Distance" pezzo che non riesce mai a decollare e che si chiude con un imbarazzante coro di bambini, o come "Someday" pezzo questo più interessante ed a tratti godibile ma giocato su un refrain accompagnato da un giro tastieristico piuttoso manieristico.

Decisamente migliore la seconda parte dell'album idealmente introdotta dall'aggressiva "My Allied Ocean" pezzo dove finalmente sono le chitarre ad incidere maggiormente e pigiare sull'acceleratore creando un pezzo tipicamente power in grado di ridestare l'ascoltatore fino a questo momento piuttosto assopito.

"The Lonely Monarch"  e "Paradox of the Flame" (con la partecipazione di Carina Englud moglie di Tom) rappresentano verosimilmente i pezzi più riusciti del lotto, a cavallo tra la voglia di Englud di sperimentare atmosfere più rilassate ed il tipico impatto degli svedesi, così come "In Orbit" che vede la partecipazione dietro al microfono di Floor Jansen ugola femminile dei Nightwish nonchè ex vocalist degli After Forever che sa farsi rispettare bilanciando anche in questo caso riffing roccioso e raffinate rifiniture sonore.

Insomma, "The Storm Within" si presenta come un album riuscito solo a metà, dove ad una prima parte al cloroformio fa da contraltare un interessante crescendo che se non altro riesce a tenere desta l'attenzione fino all'ultima nota.

Track-list:

01. Distance
02. Passing Through
03. Someday
04. Astray
05. The Impossible
06. My Allied Ocean
07. In Orbit
08. The Lonely Monarch
09. The Paradox of the Flame
10. Disconnect
11. The Storm Within

 


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