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ALBERTO RIGONI "Nemesis Call" (Recensione)

Full-length, Eclipse Records
(2025) 

Il bassista Alberto Rigoni (Vivaldi Metal Project, Twinspirits) torna sul mercato discografico con questo nuovo “Nemesis Call” e vede la partecipazione di molti musicisti della sfera internazionale come Thomas Lang (Steve Hackett) e Mike Terrana (Rage, Axel Rudi Pell) alla batteria. Inoltre vediamo anche nomi alla chitarra come Luca Princiotta (Hardline, Doro) e Alexandra Zerner, e ancora nuovi talenti quali il batterista quattordicenne Sajan, la chitarrista undicenne Aanika Pai, la chitarrista tredicenne australiana JayBird Byrne e altri ancora, che vedrete accanto ai titoli dei brani della tracklist qui in basso. Insomma, cose fatte in grande stile per uno dei bassisti più talentuosi che abbiamo in Italia.

Ne viene a galla un affresco sonoro ricco di colori, di inventiva, di tecnica, dove l'estro di ognuno di questi artisti viene a galla. La cosa bella è che nonostante a dar vita e nome al progetto sia un bassista, l'album non è incentrato sul basso, ma bensì su un ricco viaggio strumentale che fa venire l'acquolina in bocca a qualsiasi musicista esigente da se stesso e dal proprio strumento, esclusa la voce che non è presente nell'album. 

Si passa da episodi più "facili" come ad esempio "Paradox" (con ospite Mike Terrana), o "Synmposium", ad altri dove la tecnica e la velocità sono portate all'estremo ("Universe", "Blade Of Despair", "Rage of Olympus, "Poseidon", "Haunting Reflections", "Burning"). Ogni tanto la band cerca anche di offrire qualcosa di più moderno e groovy, come nella pesante "Eternal Quest" o nella stravagante "Out Of Control". Quest'ultimo è un pezzo molto interessante, perchè offre un volto della band più oscuro e anche il lavoro di tastiera cambia e diventa più dark, quasi rimembrante alcune cose offerte dai grandi Goblin.

Forse lo strumento che spicca di più in questo disco è la chitarra: da qualsiasi musicista sia suonato, questo strumento, offre momenti di grande estasi e sia l'aspetto ritmico che solista sono curati e sempre molto coinvolgenti. Altri episodi belli sono cosparsi un po' in tutta la tracklist, in alcuni casi si sfiora anche il death metal melodico, con vaghi richiami ai Children Of Bodom ("Never Enough"). 
Insomma, ce n'è un po' per tutti i gusti in questo disco e ogni volta che lo si riascolta si scopre qualcosa di diverso. Davvero un lavoro degno di nota. 

Recensore: Marco M.

Tracklist:

1. Rage of Olympus (feat. Tomas Polychuck and Sajan)
2. Blade of Despair (ft. Keinji by Zero and Sajan)
3. Paradox (ft. Mike Terrana and Loida Liuzzi)
4. Poseidon (feat. Alexandra Zerner and Mike Zonder)
5. Symposium (ft. Samet Iliç and Victoria Acosta)
6. Haunting Reflections (ft. Aanika Pai, Alessandro Bertoni and Thomas Lang)
7. Eternal Quest (ft. Luca Princiotta and Leksa An)
8. Out Of Control (ft. Hedras Ramos and Steven Samuel)
9. Never Enough (ft. Amar Alhoch and Leksa An)
10. Universe (ft. Roberto De Michieli and Michael Ehré)
11. Angry Again (ft. Alberto Barsi and Shion Nakagawa)
12. The Battle is Over (ft. Keiji by Zero and Sajan)
13. Shadows (ft. Yo Onityan and Shion Nagakawa)
14. Crucible Chaos (ft. Alice Izy and Riccardo Merlini)
15. Virgo (ft. Alexandra Lioness and Mark Zonder)
17. Burning (ft. Alberto Barsi and “Tora Drums” Khuat Hoa Xuan)
17. Voices (ft. JayBird Byrne and Wiktoria Bailic)

Line-up and Guest musicians:
Bass and keyboards by Alberto Rigoni except on Haunting Reflections, keyboards by Alessandro Bertoni

Drummers:
Mike Terrana (ex Rage, Axel Rudy Pell, etc.)
Thomas Lang (Steve Hackett)
Mark Zonder (ex Fates Warning, A-Z, Warlord)
Sajan (14 years old!)
Steven Samuel
Shion Nakagawa (FRCTS)
Victoria Acosta (10 years old!)
Wiktoria Bialic (soloist, session player)
Leksa An (soloist, session player)
Riccardo Merlini (soloist, Illogistic)
“Tora Drums” Khuat Hoa Xuan
Michael Ehré (Primal Fear, Gamma Ray, etc.)

Guitarists:
Alexandra Zerner (soloist)
Alexandra Lioness (Jenner, Sigma Epsilon)
Thomas Polychuck (In Sylva, Virgil Donati, Simon Philipps, Derek Sherinian)
Loida Liuzzi (soloist)
Keiji by Zero (soloist, session player)
Aanika Pai (11 years old, soloist)
Samet Kiliç (soloist, session player)
Luca Princiotta (Hardline, ex DORO)
JayBird Byrne (soloist, 14 years old)
Yo Onityan (soloist, session player)
Alberto Barsi (Il Volo, Madame, Nek, etc.)
Roberto De Michieli (Rhapsody of Fire)
Amar Alhoch (soloist)
Alice Izy (soloist)

Web:




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