STEEL DEATH - "Electric Mayhem"
(Full-lenght, Unstoppable Media, Ottobre 2004)
Voto: 7/10
Genere: Thrash Metal
Line-up: Europa die Weltpeitsche (voce), Knax die Hupfburg (chitarra), Bionic Body Bomb (chitarra), Verructy Obstgarten (basso), Damnation Denver Dallas (batteria)
Arrivano direttamente dalla Germania, sono sporchi, brutti e cattivi e spaccano di brutto!!!
Sarebbe questa la frase più appropriata per descrivere in poche parole questi Steel Death, che con due demo alle spalle pubblicano questo "Electric Mayhem" vero concentrato di thrash metal duro e puro imbastardito da chiare influenze che svariano dal death al black metal (in alcuni frangenti).
Non nascondo la mia difficoltà nel valutare in maniera oggettiva il lavoro in questione, ma in definitiva gli Steel Death sono questi prendere o lasciare.
Undici brani per 33 minuti di musica che farà muovere la testolina su e giù a tantissima gente, capace di partire da un sub-strato di metal tipicamente Made in Germany (Tankard su tutti, dai quali riprendono anche l'atteggiamento cazzone e birraiolo) per spostarsi in territori più comuni al metal estremo tutto, inclusa anche qualche puntatina verso territori più modern-thrash (Meshuggah, Lamb of God), per una miscela sonora capace di unire ad un certo amore per momenti più accattivanti anche la giusta carica elettrica di cui ogni lavoro del genere non può esserne scevro.
Brani come "World Beyond Thought" o "Satanized Chainsaw Bloodshed" sono una mazzata in pieno volto, pur capaci di portare avanti una linea melodica che non rischia mai (e ripeto non RISCHIA MAI) di cadere nel banale o nel già sentito, accompagnati da un riffing estremamente tagliente e cattivo.
Le vocals di Bionic Body Bomb sono giocate su uno screaming serratissimo, tante volte al limite dell'hardcore e non fanno che portare avanti il concetto di metal sporco, duro e puro, che i tedeschi portano fieramente avanti.
Insomma parliamo di un gran bel lavoro, di una band a me finora sconosciuta e che probabilmente ha raccolto ben poco finora. Se vi capita sottomano quindi questo "Electric Mayhem" vi raccomando assolutamente di dargli una possibilità, e vedrete che non ve ne pentirete.
(Full-lenght, Unstoppable Media, Ottobre 2004)
Voto: 7/10
Genere: Thrash Metal
Line-up: Europa die Weltpeitsche (voce), Knax die Hupfburg (chitarra), Bionic Body Bomb (chitarra), Verructy Obstgarten (basso), Damnation Denver Dallas (batteria)
Arrivano direttamente dalla Germania, sono sporchi, brutti e cattivi e spaccano di brutto!!!
Sarebbe questa la frase più appropriata per descrivere in poche parole questi Steel Death, che con due demo alle spalle pubblicano questo "Electric Mayhem" vero concentrato di thrash metal duro e puro imbastardito da chiare influenze che svariano dal death al black metal (in alcuni frangenti).
Non nascondo la mia difficoltà nel valutare in maniera oggettiva il lavoro in questione, ma in definitiva gli Steel Death sono questi prendere o lasciare.
Undici brani per 33 minuti di musica che farà muovere la testolina su e giù a tantissima gente, capace di partire da un sub-strato di metal tipicamente Made in Germany (Tankard su tutti, dai quali riprendono anche l'atteggiamento cazzone e birraiolo) per spostarsi in territori più comuni al metal estremo tutto, inclusa anche qualche puntatina verso territori più modern-thrash (Meshuggah, Lamb of God), per una miscela sonora capace di unire ad un certo amore per momenti più accattivanti anche la giusta carica elettrica di cui ogni lavoro del genere non può esserne scevro.
Brani come "World Beyond Thought" o "Satanized Chainsaw Bloodshed" sono una mazzata in pieno volto, pur capaci di portare avanti una linea melodica che non rischia mai (e ripeto non RISCHIA MAI) di cadere nel banale o nel già sentito, accompagnati da un riffing estremamente tagliente e cattivo.
Le vocals di Bionic Body Bomb sono giocate su uno screaming serratissimo, tante volte al limite dell'hardcore e non fanno che portare avanti il concetto di metal sporco, duro e puro, che i tedeschi portano fieramente avanti.
Insomma parliamo di un gran bel lavoro, di una band a me finora sconosciuta e che probabilmente ha raccolto ben poco finora. Se vi capita sottomano quindi questo "Electric Mayhem" vi raccomando assolutamente di dargli una possibilità, e vedrete che non ve ne pentirete.
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