MASS EXTINCTION - "Creation's Undoing"
(Demo, Underground Movement, Ottobre 2007)
Voto: 6,5/10
Genere: Thrash Metal
Line-up: Simon Caffrey (basso), Sam Lambert (batteria), Brian Brennan (chitarra), Adam Shortt (chitarra), Tom Cunningham (voce)
"C’era una volta il thrash Bay Area"… è senza ombra di dubbio questo il motto dei Mass Extinction giovane combo irlandese attivo da quattro anni e giunto, con il presente lavoro, alla pubblicazione del secondo demo.
Una frase quella iniziale che riassume in toto la musica contenuta nei 15 minuti di questo "Creation’s Undoing" che si dipana attraverso tre brani in cui tutti gli stilemi tipici del genere vengono riproposti creando ottime songs che presentano forse l’ unico difetto di allentare in alcune occasioni la pressione. Thrash metal che pesca a piene mani in particolar modo al repertorio degli Slayer (alcuni tratti hanno riportato facilmente alla mente proprio certe soluzioni dei primi lavori della leggendaria band), così come a quello degli Exodus dove velocità ed impatto frontale sono riproposti in maniera piuttosto fedele. E dunque ritmiche velocissime, vocalizzi al vetriolo e nessuna concessione a ritornelli melodici; brani di 5 minuti ciascuno in cui temi volutamente apocalittici, come il monicker lascia facilmente intuire, la fanno da padrone sempre per rimanere in tema 80’s. Un bel lavoro insomma, che avrebbe guadagnato qualche punticino in più se non fosse stato per alcune soluzioni che in qualche occasione fanno storcere il naso. L’assalto frontale non è infatti bilanciato con un songwriting particolarmente vario e comunque capace di supportare al meglio la varietà all’interno di ogni singola song. Basti ascoltare l’ opener "Bodies for the Slaughter" che sembra aver già detto tutto dopo i primi 3 minuti ed in cui un improvviso break centrale con ripartenza del tutto simile alla precedente parte fa cadere un pò l’attenzione.
Per il resto però non posso che consigliare il lavoro a tutti gli amanti di certe sonorità che troveranno comunque godibile questo "Creation’s Undoing" che rappresenta, in definitiva, una demo più che discreta.
Track-list:
01. Bodies for the Slaughter
02. Manipulating Evolution
03. Global Assassin
(Demo, Underground Movement, Ottobre 2007)
Voto: 6,5/10
Genere: Thrash Metal
Line-up: Simon Caffrey (basso), Sam Lambert (batteria), Brian Brennan (chitarra), Adam Shortt (chitarra), Tom Cunningham (voce)
"C’era una volta il thrash Bay Area"… è senza ombra di dubbio questo il motto dei Mass Extinction giovane combo irlandese attivo da quattro anni e giunto, con il presente lavoro, alla pubblicazione del secondo demo.
Una frase quella iniziale che riassume in toto la musica contenuta nei 15 minuti di questo "Creation’s Undoing" che si dipana attraverso tre brani in cui tutti gli stilemi tipici del genere vengono riproposti creando ottime songs che presentano forse l’ unico difetto di allentare in alcune occasioni la pressione. Thrash metal che pesca a piene mani in particolar modo al repertorio degli Slayer (alcuni tratti hanno riportato facilmente alla mente proprio certe soluzioni dei primi lavori della leggendaria band), così come a quello degli Exodus dove velocità ed impatto frontale sono riproposti in maniera piuttosto fedele. E dunque ritmiche velocissime, vocalizzi al vetriolo e nessuna concessione a ritornelli melodici; brani di 5 minuti ciascuno in cui temi volutamente apocalittici, come il monicker lascia facilmente intuire, la fanno da padrone sempre per rimanere in tema 80’s. Un bel lavoro insomma, che avrebbe guadagnato qualche punticino in più se non fosse stato per alcune soluzioni che in qualche occasione fanno storcere il naso. L’assalto frontale non è infatti bilanciato con un songwriting particolarmente vario e comunque capace di supportare al meglio la varietà all’interno di ogni singola song. Basti ascoltare l’ opener "Bodies for the Slaughter" che sembra aver già detto tutto dopo i primi 3 minuti ed in cui un improvviso break centrale con ripartenza del tutto simile alla precedente parte fa cadere un pò l’attenzione.
Per il resto però non posso che consigliare il lavoro a tutti gli amanti di certe sonorità che troveranno comunque godibile questo "Creation’s Undoing" che rappresenta, in definitiva, una demo più che discreta.
Track-list:
01. Bodies for the Slaughter
02. Manipulating Evolution
03. Global Assassin
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